Momò Stabio U16 uscito a testa alta dall’atteso incontro di mercoledi sera con il Mendrisio. Un derby, quello con i biancorossi appassionante e, finalmente, equilibrato che ha tenuto con il fiato sospeso, per tutti i 40 minuti, gli spettatori.
Stabio ha concesso diversi centimetri e chili agli avversari ma nonostante questo ha saputo mettere in campo maggior cuore e grinta sopperendo alla grande al “gap” fisico pungendo in modo veloce e regolare la difesa mendrisiense.
Due i denominatori comuni dell’incontro: il primo, come detto, il grande equilibrio in campo, 22 a 22 al termine del secondo quarto e 36 a 33 al terzo, fino ad un 36 a 39 a due minuti dalla fine, il secondo una allarmante imprecisione al tiro soprattutto a quelli liberi.
A far pendere l’ago della bilancia negli ultimi due minuti del derby a favore di Mendrisio, alcune disattenzioni Momò in impostazione d’attacco, l’uscita per 5 falli di Barone, Lupi e Samuele Caola e due tiri “impossibili” di Mendrisio negli ultimi scampoli d’incontro.
“Una partita giocata con tanto cuore ma con poca testa” ci ha detto coach Spelta al termine dell’incontro che comunque esce molto felice dalla palestra come lo devono essere tutti i nostri ragazzi per l’impegno e la forza dimostrata.
Momò Stabio – Mendrisio 48-59 (22-22)
Momò Stabio: Max Torriani, Andres Solari, Patrik Kovac, Elia Baserga 6, Michele Caola 13 , Samuele Caola, Gabriele Titocci 10, Cristian Gerosa 3, Isaia Rossi (cap.) 1, Nicola Parravicini, Raoul Barone 15, Gianluca Lupi.
Nella foto d’apertura Raoul Barone in azione
